lunedì 30 marzo 2009

Spiriti liberi


Lo so, le regole ci sono e bisogna rispettarle.
Questo vuol dire che non si può lottare contro la mafia con le parole in televisione, come ha fatto alla radio Peppino Impastato, perchè senza il tesserino dell'ordine dei giornalisti si può venire accusati di esercizio abusivo della professione.
Capisco che per l'accesso ad una professione c'è bisogno di dimostrare la propria professionalità attraverso il tirocinio, l'esame, l'iscrizione all'albo di riferimento.
Ma c'è bisogno di un'apposita abilitazione per esprimere pubblicamente le proprie idee?
E' vero, Pino Maniaci conduceva il telegiornale di una televisione privata e non si limitava ad apparire saltuariamente come opinionista. Però ci ha messo la sua faccia e sta rischiando in prima persona. E ogni giorno, sul campo, ha dimostrato la sua capacità, altrimenti il suo telegiornale non avrebbe avuto alcun seguito.
Non lo conosco, non ne avevo neanche mai sentito parlare, ma sento l'esigenza di esprimergli la mia solidarietà, per quanto poco possa contare.


venerdì 27 marzo 2009

Un bacio

Oggi sono felice.
Ho letto i vostri messaggi sul post precedente e mi sono ritrovata a sorridere ad ogni commento. E' bello sentire che anche se a volte non si riesce ad essere presente si può contare sulla solidarietà e sull'amicizia. E a chi si ostina a dire che gli incontri virtuali non sono reali, non posso che rispondere che parla così perchè non vi conosce.
Un bacio a tutti

lunedì 23 marzo 2009

fagocitata dal lavoro....

Post per scusarmi della latitanza....
Sono assente, non passo a trovare nessuno e non accendo quasi più il computer. Durante il giorno non ho tempo e soprattutto non ho modo di collegarmi (il mio computer ha più protezioni di quelli dell'ex KGB, ma prima o poi riuscirò a fregarlo!) e la sera torno a casa con l'ultimo neurone già addormentato. Non mi lamento, anzi sono molto curiosa e cerco di imparare il più in fretta possibile. Però stò trascurando questo spazio e mi dispiace.
In questi giorni vivo come sospesa, si sono rivoluzionati i miei ritmi e devo resettarmi. Anche il Muso è finito dalla nonna.
Mi riorganizzerò presto..... però per il momento non posso che scusarmi per la scarsa presenza.

sabato 21 marzo 2009

Non volevo più parlare di politica


Mi ero ripromessa di non parlare di politica, se non per sempre almeno per un po'. Poi accendo la televisione e sento che Berluska viene considerato il nuovo Almirante. Comincio ad avere i primi sintomi dell'orticaria.
Poi la scorsa settimana vedo anno zero e stasera l'era glaciale - Renzi e Galli - e penso .... meno male che non vivo a Firenze!!!!
Se si presentasse arlecchino o pantalone, brighella o pulcinella, oppure per le pari opportunità Colombina, o ancora un meo patacca o un rugantino in trasferta, almeno avrebbero l'imbarazzo della scelta. Invece chi sono i candidati? Un ex calciatore e un cucciolo cooptato cinque anni fa alla provincia che, per sua stessa ammissione, allora avrebbe vinto comunque.
Se è questo il nuovo che avanza - e sono 20 anni che incede e ancora non è arrivato - vorrei riesumare Lorenzo de Medici, quanto meno ci darebbe la licenza di goderci la vita che del diman non v'è certezza.

mercoledì 18 marzo 2009

Dove sono stata in tutti questi anni?


Mi vergogno a dirlo, ma erano quasi 15 anni che non entravo più nella biblioteca nazionale, dai tempi della tesi di laurea. Avevo ricordi precisi di quel corridoio lungo e spoglio, delle sale piene di scaffali e di libri polverosi, di impiegati scocciati e sonnolenti, di polvere, di antico., di studenti dai capelli e barba lunghi... e come d'incanto mi trovo in una base spaziale, ipertecnologica. Mi ha colpito la predominanza dell'azzurro, disseminato ovunque. Quella della foto è la sala giuridica. Li ho passato mesi .... e ora? Dov'è finito il Digesto, le institutiones di Gaio, la vecchia enciclopedia giuridica, il foro italiano. Oggi ho fatto una ricerca per il mio nuovo lavoro, mi hanno messo a disposizione un computer e un collegamento internet ...... avrei potuto benissimo farmela da casa.
L'apparenza lustra e efficientista tanto cara alle teorie dell'innovazione mi ha lasciato tanta nostalgia. In 2 ore passate li dentro non sono riuscita a prendere in mano neanche un libro.

martedì 17 marzo 2009

Laudes creaturarum


Altissimu, onnipotente bon Signore,

Tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.

Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi' Signore cum tucte le Tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumeni noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si', mi Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si', mi' Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.

Laudato si', mi' Signore, per sor Aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si', mi Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si', mi Signore, per quelli che perdonano per lo Tuo amore
et sostengono infirmitate et tribulatione.

Beati quelli ke 'l sosterranno in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si' mi Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po' skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.

San Francesco

Questo post è dedicato a tutti i miei amici cani, accusati ingiustamente a causa della negligenza, dell'indifferenza e della crudeltà dell'uomo.

domenica 15 marzo 2009

Scrivere o non scrivere....


Scrivere o non scrivere, questo è il problema.
Se sia meglio tenere per se le vicende personali o raccontarle a costo di entrare nel particolare quotidiano.
Se sia più interessante disquisire di arte, politica e letteratura, mantenendo un tono eloquente e formale - dando l'impressione di essere persona colta e impegnata - o indugiare nelle ansie e nelle paure che ti prendono alla gola anche quando sembra che le cose finalmente abbiano cominciato a girare in un altra direzione.
Domani mi aspetta una giornata fondamentale, è una specie di "ciak si gira" con un'altra possibilità: posso scrivere un nuovo capitolo, con una diversa ambientazione, nuovi personaggi, copione ancora da studiare.
Il foglio vuoto mi spaventa e nello stesso tempo mi elettrizza. Sto per fare un salto nel buio. E mi sto lanciando senza guardarmi indietro.
Domani si ricomincia, altra vita altra corsa, la meta non è importante, conta solo non fermarsi.
Buon inizio settimana a tutti

giovedì 12 marzo 2009

Fan Lady


Non sempre l'arte contemporanea riesce a catturarmi e ad affascinarmi. Mesi fa, mentre passeggiavo, sono stata richiamata dalla vetrina di una galleria a Place de Vosges. L'immagine l'avevo notata con la coda dell'occhio, ma ero andata oltre .... però non ho resistito, mi sono girata e sono tornata indietro: ho passato diversi minuti a contemplare questo "arlecchino" che tale non era. Poi ho scoperto che la scultrice si chiama Dorit Levinstein e che sul suo sito si possono ammirare opere davvero notevoli http://www.dorit-levinstein.com/
Non me ne voglia l'autrice se mi sono permessa di pubblicare una sua opera senza autorizzazione (se non dovesse gradire posso sempre toglierla), ma questa gioia di colori, questo entusiasmo, la curiosità del movimento un po' biricchino di chi aspetta solo di essere invitata a partecipare non potevano lasciarmi indifferente.
In fondo l'arte è una proiezione di noi stessi, e tocca coloro che vibrano sullo stesso ritmo.

martedì 10 marzo 2009

Belle sorprese !

Lo confesso, non sembra ma sono timida. Gli auguri mi fanno arrossire e, soprattutto, quando ricevo un regalo mi commuovo. Sarà forse per questo che tendo a non festeggiare mai il compleanno, a far finta di nulla, con la speranza però che coloro a cui voglio bene se ne ricordino e mi lascino un segno del loro affetto, una parola, un sms, una telefonata.

La mia amica Escopocodisera ha avuto per me un pensiero dolcissimo e poetico e vorrei condividerlo con voi.



E ringrazio la insuperabile Testabislacca per le magnifiche rose



















PS: illuminato tutor, come si inserisce un video da youtube?

domenica 8 marzo 2009

Eccomi qui

Eccomi qui
con il cuore consumato
per aver troppo amato.
Dei miei amori
non restano che ricordi
scomposti.
Di alcuni la sensazione
di aver trascorso momenti felici,
ma ero giovane,
e anche la felicità era inesperta.
Altri non li ho mai afferrati
e mi sono affannata
ad inseguirli
e credevo che quell'affanno
fosse amore.
Di altri ancora
non resta che l'inganno
che è sceso come un sudario
a cancellare ogni "ti amo"
gridato o sussurrato
con apparente convinzione.
Eppure eccomi qui
a ringraziare la Vita
per essere stata così
prodiga di emozioni
ora che resto ferma ad osservare
chissà ancora per quanto.

sabato 7 marzo 2009

La ricerca continua



Itaca

Se per Itaca volgi il tuo viaggio,
fa voti che ti sia lunga la via,
e colma di vicende e conoscenze.
Non temere i Lestrìgoni e i Ciclopi
o Posidone incollerito: mai
troverai tali mostri sulla tua via,
se resta il tuo pensiero alto, e squisita
è l'emozione che ti tocca il cuore
e il corpo. Né Lestrìgoni o Ciclopi
ne Posidone asprigno incontrerai,
se non li rechi dentro, nel tuo cuore,
se non li drizza il cuore innanzi a te.

Fai voti che ti sia lunga la via.
E siano tanti i mattini d'estate
che ti vedano entrare (e con che gioia
allegra!) in porti sconosciuti prima.
Fa scalo negli empori dei Fenici
per acquistare bella mercanzia,
madrepore e coralli, ebani e ambre,
voluttuosi aromi d'ogni sorta,
quanti più puoi voluttuosi aromi.
Recati in molte città dell'Egitto,
ad imparare imparare dai sapienti.

Itaca tieni sempre nella mente.
La tua sorte ti segna quell'approdo.
Ma non precipitare il tuo viaggio.
Meglio che duri molti anni, che vecchio
tu finalmente attracchi all'isoletta,
ricco di quanto guadagnasti in via,
senza aspettare che ti dia ricchezze.

Itaca t'ha donato il bel viaggio.
Senza di lei non ti mettevi in via.
Nulla ha da darti di più.

E se la troverai povera, Itaca non t'ha illuso.
Reduce così saggio, così esperto,
avrai capito che vuol dire in'Itaca.

Kavafis

Con tali voti approdo in un nuovo spazio, portandomi dietro le emozioni della prima casa e il mio fido Argo (detto anche Muso), senza il quale non potrei fare neanche un passo.

Bentrovati a tutti gli amici che mi vorranno seguire qui e benvenuti ai nuovi naviganti che incroceranno Efesto nel loro percorso.