Matisse, La danse
Non ho mai avuto consapevolezza della mia età. Probabilmente il fatto di non avere figli e di non rapportarmi con gli adolescenti mi ha permesso di vivere in una specie di limbo nel quale l'età era solo quella dell'umore con cui mi svegliavo la mattina.
Poi quest'estate, in spiaggia, ho cominciato a guardare le ragazze giovani e mi sono accorta che il mio corpo, per quanto non denunci ancora inesorabilmente gli anni che ha trascorso su questa terra, non ha più il tono muscolare e la freschezza di un tempo. Ho guardato le donne adulte, spesso belle e affascinanti, ma non considerate altrettanto dai maschi che si aggiravano sulla spiaggia.
Commenti fastidiosi sulle tardone, sulle prugne secche, sul declino inesorabile del corpo femminile.
Poichè è banale e superficiale consolarsi dicendo che l'età è quella che uno si sente e non quella anagrafica, mi chiedo perchè la bellezza deve essere solo una prerogativa degli adolescenti. Fino a quando si possono continuare ad ignorare gli anni prima di diventare pateticamente ridicoli?
Grande Efestuccia: mi hai letto nel pensiero, e il mio pensiero è quello di una donna di quasi 52 anni.
RispondiEliminaAnch'io, tutto sommato e rispetto ad alcune coetanee, non sono ancora sfasciata, ma indubbiamente non sono più quella di dieci anni fa.
Quando mi fanno un complimento so che è correlato all'età ( tipo "per essere una cinquantenne stai benone).
E ciò mi angoscia perchè non sono pronta per invecchiare.
Poi penso al mio ex amante-amore (???) di 15 anni più giovane, e lo immagino, adesso, sguazzare fra le sue coetanee o, peggio, con ragazzine appena ventenni.
Ecco, cara amica mia: ci sono momenti nei quali inizio a sentirmi ridicola e senza scampo.
Un bacio.
Su con la vita...impariamo dalle donne francesi
RispondiEliminanei dintorni dei 50 si può (si deve, oserei dire) essere belle, sexy, consapevoli e sicure...
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/08/08/il-trionfo-delle-splendide-cinquantenni-niente-botox.html
bisous
WW
Nic, neanche io sono pronta ad invecchiare. Ma mi chiedo perchè l'aspetto fisico debba essere così fondamentale. Sarebbe bello se ogni età avesse la sua bellezza. In fondo per gli uomini è così ....
RispondiEliminaWW, è facile sentirsi belle, sexy ecc se ti chiami sharon stone o madonna. Pensa alla tua vicina di casa ......
RispondiEliminaIo, comunque, sono ancora su di morale, perchè - per citare qualcuno - "sono una splendida quarantenne " :))))
le donne sono penalizzate anche da questo tipo di giudizio, che dire "non ti curara di lor, ma guarda e passa" ed anche questo e'facile a dirsi
RispondiElimina^_^
Credo all'infinito, basta fregarsene dell'altrui pensiero... o cambiare spiagge e compagnie ;-))
RispondiEliminaE comunque sia ricordarsi sempre che "gallina vecchia..." :-P
Molto dipende, secondo il mio miserabile punto di vista, da quanto si sia tenuta in considerazione la bellezza (quella fisica) fin da quando ognuno di noi l'aveva in tasca o al di fuori, da essa, e che quindi sulla sua fisicità e bellezza, già ci aveva messo una pietra sopra. Questi ultimi, (non è il mio caso (ero bello come un fiore)) sin da giovani hanno puntato su altre prerogative, la simpatia, la semplicità e così di seguito. Ora se tu poni questa questione, non posso fare a meno di pensare che eri una giovinotta bella e antipatica, col culo alto e marmoreo, ma che non considerava nessuno. Se questo è ora arrangiati. :))) Naturalmente so bene invece che, non è il tuo caso, l'invecchiare sereni comporta solamente la capacità d'apprezzare la bellezza che avanza.
RispondiEliminaFly, se mi fosse offerta una seconda possibilità vorrei rinascere Uomo. Tu dirai che questa è invidia del pene? Bene, certo che è invidia del pene, un'invidia immensa !!!!
RispondiEliminaCaro Chit, questo è consolatorio, ma non ho molta voglia di finire bollita!!!!
RispondiEliminaGians, sono stata una giovinotta bella, simpatica e con un bel culo ... Della bellezza, di cui non ho mai avuto piena consapevolezza, non me ne curavo affatto, presa com'ero dal coltivare altri interessi, più intellettuali se mi passi il termine.
RispondiEliminaE' proprio per questo che resto sconcertata da questa presa di coscienza. Un giorno ti guardi allo specchio pensando di vedere quel viso e quel corpo che sei sicuro ti appartengano per averli visti da sempre e scopri che la realtà è diversa dall'immagine che tu hai di te.
"bella e simpatica" volutamente ho distinto le due voci. Infatti chi non si cura della bellezza in giovane età, inconsciamente sà di possederla. Ecco perchè ora tu ora, non capisci come mai non ci pensassi prima. Una roba spicciola questa mia.. eh! non darci troppo peso.
RispondiEliminaGians, con mia nonna facevo un gioco, iniziato quando ero bambina ma continuato anche da grande. Le dicevo "brutta!" per aspettare la sua risposta, sempre la stessa: "ma sono stata bella!!". Allora ci ridevo sopra, ora so quanta nostalgia e quanta poesia c'erano in quella frase.
RispondiEliminainteressante questo dibattito, sei tornata alla grande J.
RispondiEliminaE' consentito esprimera un'opinione?
Dunque, premetto una confessione: io sono uno di quelli che dice "ma da dove esce questa vecchia babbiona? che cacchio scopre? lo sa che abbiamo mangiato ed abbiamo lo stomaco debole?"
Ma lo faccio solo con quelle che vogliono opporsi al passare del tempo; le cinquantenni con permanente bionda, quelle coi capelli corvini, quelle leopardate, quelle nel cui corpo cade tutto tranne un seno tra due meloni lucudi. Di quelle rido, ma perchè sono ridicole.
E siccome sono sincero ...
Non concordo del tutto con te. Non ti ho mai vista ma posso cmq affermare che se molti uomini guardano corpi giovani e cervelli vuoti come quelli delle veline esposti in serie su spiagge assolate, altri cercano testa e fisico (ma non per forza legandosi ad un archetipo precostituito) e non si curano dell'età della donna che hanno davanti. Certo mi rendo conto che spesso in spiaggia il livello medio dei presenti può essere pericolosamente basso, ma non deve per questo essere considerato come indice generale.
RispondiEliminaUn bacio WonderWoman :-)))
Matisse è uno dei miei pittori preferiti. Bello rivederlo qui...
RispondiEliminaMa.Le.
Arci, lo sai che ci sono alcune bugie dette a fin di bene .... potremmo iniziare un dibattito sulla sincerità ....
RispondiEliminaUn bacio
Daniele, neanche io concordo con quello che ho scritto, nel senso che vorrei che il concetto di bellezza fosse distinto dal mero apparire, vorrei che ci si potesse commuovere - come a me capita - di fronte ad una ruga, ad un capello bianco, ad una piega sull'addome, perchè dietro tutto questo c'è una vita intera vissuta e sconosciuta.
RispondiEliminaE' che ci vuole un bel coraggio a vivere fuori dagli schemi imposti, e quella ruga, quella caduta fisica, può aprirti una voragine di solitudine.
Ma.Le, questo si chiama sgattaiolare :))))
RispondiEliminaNon ti piace il discorso sulla bellezza???
Scherzo, la danza di matisse per me è un inno alla vita, a prescindere dall'età e dall'aspetto fisico.
INFORMAZIONE PER TUTTI:
RispondiEliminaOGGI MI SONO ISCRITTA IN PALESTRA !!!!!!!
cara Efestuccia..sinceramente anch'io, quante cose sarebbero piu'facili!!!
RispondiEliminasono spudoratamente sincero, fino all'antipatia
RispondiEliminakiss
Bacio.
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