Peccato, davvero peccato che Grossman sia totalmente privo del dono della sintesi.
E' riuscito a rendere irritabilmente noioso un romanzo che aveva tutte le caretteristiche per toccare la mente e il cuore.
Occasione mancata, affondata nelle trita ripetizione, nell'attenzione ossessiva a dettagli che non riescono a coinvolgere il povero lettore a cui si deve comunque riconoscere la costanza e probabilmente la stima per l'autore se ha avuto il coraggio e la pazienza di andare fino in fondo.
E pensare che avrebbe voluto raccontare una storia d'amore universale oltre ogni contingenza e convenzione conosciuta e accettata dalla nostra arida società.
E' riuscito a rendere irritabilmente noioso un romanzo che aveva tutte le caretteristiche per toccare la mente e il cuore.
Occasione mancata, affondata nelle trita ripetizione, nell'attenzione ossessiva a dettagli che non riescono a coinvolgere il povero lettore a cui si deve comunque riconoscere la costanza e probabilmente la stima per l'autore se ha avuto il coraggio e la pazienza di andare fino in fondo.
E pensare che avrebbe voluto raccontare una storia d'amore universale oltre ogni contingenza e convenzione conosciuta e accettata dalla nostra arida società.
ma per gli amichetti fermi all'almanacco di topolino, e in più miopi, presbiti e astigmatici, una qualche indicazione sul titolo no? così uno sa cosa evitare nel momento che decide di farsi una cultura, che qui non ci si accorda di politica ma per il resto sì, ciao
RispondiEliminaLibro che manca di un valido editing forse :-)))
RispondiEliminaImp. caro, basta cliccare sull'immagine e ti si aprirà un mondo intorno al libro...
RispondiEliminaVedila come una caccia al tesoro ;)
Daniele, ho l'impressione che Grossman si sia scritto addosso e nessuno gliel'ha fatto notare.
;)
non ho letto il libro pertanto non posso scrivere alcun parere...ho molti libri arretrati da leggere:)
RispondiEliminaUn saluto affettuoso
Ho giusto un libro di Grossman da leggere, ma non è questo.
RispondiEliminaChe dici, ci provo lo stesso?
:-|
Per fortuna me l'hai stroncato prima che lo comprassi... ero sul punto di!
RispondiEliminaDi Grossman sto leggendo "Ci sono bambini a zigzag" (ma è più esatto dire : stavo leggendo, perché mi sono interrotta). Non mi sembrava male. Magari un po' logorroico, ma molto promettente.
Buon fine settimana tesoro
Allora non posso che augurarti buona lettura, Vulcano, e se hai qualche "dritta" ... passala!!!!
RispondiEliminaBuona domenica
Enne bella, provaci e poi mi dici. Io di Grossman ho letto solo questo, probabilmente il mio giudizio è riduttivo. Certo che se pura Capa ha mollato .......
Capa, anche questo era promettente, e se sono riuscita ad andare fino in fondo - e ti giuro mi ci sono impegnata nonostante ogni tanto sia stata tentata di lanciarlo violentemente contro il muro - è perchè ci sono state pagine commoventi. Forse ha ragione Daniele, dovrebbe trovare un buon editing che lo costringa a contenersi.
Un bacione
avevo pensato di prenderlo giusto l'altro giorno.
RispondiEliminadici allora di desistere?
poi alla fine ho acquistato un opuscolo di 40 e passa pagine. carino. la brevità è assolutamente un vantaggio.
ciao efè.
Cara passo per un salutino :)
RispondiEliminaConcordo con Cuncetta: io non ci riesco mai, ma essere concisi è una vera virtù...
Buona domenica dalla capa
Cunc., Cap., mi riassumo ;))))
RispondiEliminaSono digiuno sull'argomento, ma questo non mi impedisce di lasciarti un saluto. ;)
RispondiEliminaMi aggrego a Gians.
RispondiEliminaBellissimo il tuo dialogo con Impo..
A presto Efesto. Buone letture.
Julia
posso dire che un libro con un titolo così non lo comprerei mai?
RispondiEliminaOK, l'ho detto :-)