"Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia".Pier Paolo Pasolini, da "Scritti Corsari", Garzanti editori, 1990, pag. 90.
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La storia di Piero
3 settimane fa
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infattil, cara EFESTO, non c'è politico che osi dire la verità ... né apprezzi che l'interlocutore la dica
RispondiEliminase ci fosse anche solo una pratica politica saremmo già a buon punto
RispondiEliminaHo goduto e godo tuttora di diversi suoi lavori giornalistici, le sue indimenticabili inchieste sul mondo giovanile, sulle dipendenze da ogni idea. Credo che l'italia non fosse pronte per uno come lui, la nota triste è che non è cambiato nulla, verrebbe ucciso anche oggi allo stesso modo.
RispondiEliminaIl problema, caro Arci, è che non c'è più spazio neanche per la libertà delle idee. Si parlano addosso sempre i soliti noti, che siano politici o pseudo intellettuali.
RispondiEliminaMi hai strappato un sorriso cara Metro. Adoro la tua ironia, ma te l'ho già scritto ;)
RispondiEliminaUno come lui spiazzava gli animi Gians,era destabilizzante, pericoloso, fastidioso. Uno come lui, che rivendicava il primato della libertà del proprio pensiero oggi non avrebbe avuto alcuno spazio.
RispondiEliminaOggi la sua vita sarebbe stata ridotta a puro gossip.
Oggi forse non verrebbe neanche ucciso, perchè sarebbe più facile farlo tacere. Dove lo troverebbe oggi un editore disposto a pubblicarlo?
Grazie Efesto, io adoro passeggiare qui. Ma lo hai già visto.
RispondiEliminaUno come lui non sarebbe ascoltato, la gente non ha voglia di pensare, preferisce delegare alla prima ballerina che passa.
non l'ho mai letto,ne avevo cominciato uno ma...era un pò così,il protagonista era innamorato pazzo di un ragazzino..i film invece mi piacciono molto,avanti di 30anni sui tempi..gran regista.
RispondiEliminaciauz.
eSp
Non sarei tanto pessimista, una mente come la sua troverebbe anche da noi un buon editore, certo di fare tivù non se ne parlerebbe, altro che Travaglio, lui sarebbe portavoce di cause reali, e importanti per le persone, e non contro una singola persona.
RispondiEliminaMetro, probabilmente ha ragione Gians. Troverebbe un editore per i suoi libri (qualche dubbio mi resta per gli articoli sui quotidiani) ma non ci sarebbe spazio per lui in televisione.
RispondiEliminaE si sa che in Italia si legge poco e quel poco che si legge viene veicolato dalle grandi case editrici, che spacciano ciarpame per letteratura.
Ma questa è un'altra storia ....
Esp., se ti capita leggili gli scritti corsari. Una racclta di articoli su vari temi, scritti più di 30 anni fa ma tremendamente attuali.
RispondiEliminaUn abbraccione
Gians, sei sicuro che se scrivesse adesso si asterrebbe da attacchi alla singola persona? Non se li risparmiava neanche ai suoi tempi, benchè allora non ci fosse ancora la personificazione dei partiti.
RispondiElimina'notte Tutor ;)
Sono periodi storici diversi, e come tali anche i temi lo sono, lui in ogni modo credo che oggi non si sarebbe concentrato sulla currutela del sistema, ma sempre su argomenti inerenti il sociale. Notte cara.
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