Efesto, ti hanno sentita! Oggi finalmente sono apparsi i primi manifesti della Bonino. Si sono svegliati, esistono ...... Tra l'altro ho visto un autobus con la faccia della polverini su un lato e quella delle bonino di dietro. Così, per non far torto a nessuna :))) Ifigenia
La Bonino é più seria. Questo non toglie che in effetti se vuole fare campagna elettorale sarà il caso che si metta in moto. E non solo con i cartelloni ai muri e sui bus ma con comizi ed interviste chiare e determinate come lei sa fare.
Ifi, era ora. La Polverini ha tappezzato la città di manifesti. La sua faccia è ovunque già da diverse settimane. E della Bonino non si aveva traccia. La vedo dura :((((
Caro Daniele, mi rendo conto che c'è una differenza di mezzi economici a disposizione, ma la Polverini è onnipresente già da diverse settimane. La Bonino deve cominciare a farsi vedere, altrimenti la gente penserà che c'è un'unica candidata. I comizi sono faticosi, mi rendo conto, ma non può pensare di recuperare il vantaggio solo negli ultimi giorni.
Ohh la situazione ci sta sfuggendo di mano, la Polverini inizia a bussare anche presso i club della Roma, pare abbia promesso di spogliarsi in caso di scudetto. ;)
Hai veramente ragione Gians. A me piaceva la Polverini, mi sembrava una persona ragionevole e un'interlocutrice degna di rispetto, nonostante le posizioni politiche diverse. Purtroppo, credo che accettando la candidatura abbia dovuto subire tanti di quei compromessi che non le consentiranno di avere un sufficiente margine di autonomia nel governo della regione, se per caso dovesse vincere. Da dicembre la città è tappezzata di manifesti, troppi soldi per questa campagna elettorale. Ho letto di quella che dovrebbe essere la sua squadra di governo e sono inorridita, ho visto filmati al tg regionale in cui si accompagnava con persone che non avrei mai voluto vedere con lei. E non mi sarei mai aspettata questa sudditanza a Berlusconi. Ma del resto il leader carismatico deve benedire personalmente i suoi uomini e donne.
Come te, non sopporto più una politica che parla solo del passato. Che ha volti, linguaggi, colori invecchiati. Come te voglio affrontare le sfide del presente, del lavoro che non c’è, dell’economia in crisi, dei servizi inadeguati, della sanità che non funziona, dei piccoli centri abbandonati a se stessi. Ma soprattutto, insieme a te voglio costruire il futuro. Dare fiducia ai giovani, valorizzare talenti ed energie, forze imprenditoriali e centri di eccellenza di cui la nostra regione è ricca. Come te, non sopporto più una politica che parla solo di problemi irrisolti. Che sono tanti, ma non vanno solo agitati e discussi eternamente. I problemi di questa nostra terra tu, come me, li conosci bene e, se ci pensi, sono gli stessi di 5 anni fa. Mi sono candidata per dare una soluzione a quei problemi. Con concretezza, pazienza, determinazione. Così sono abituata a lavorare, da sempre. Forse anche perché sono donna, e conosco bene la fatica della vita quotidiana. Voglio costruire, con te, una nuova storia per la nostra regione per farla diventare, tra 5 anni, quella in cui si vive meglio in Italia. L’obiettivo è eccellere per trasparenza e partecipazione, puntando sul lavoro di squadra. Voglio costruire una regione che sia prima per sviluppo e servizi pubblici: dalla sanità a quelli per la famiglia. Voglio che i milioni di turisti che arrivano a Roma conoscano le altre bellezze della nostra terra, le sue culture e tradizioni uniche. Vivere meglio tutti, questo è il mio impegno. Renata Polverini
Gentile Anonimo, il fatto che tu abbia incollato una bella lettera di presentazione dei buoni propositi della Polverini non aggiunge nulla rispetto alle mie perplessità. A meno che non pensi, ingenuamente, che anche io possa avere una conversione sulla via di Damasco come pare sia accaduto a molti. Ti sarei grato se, invece di celarti dietro alla firma della Polverini, ti manifestassi. Non mi piace interloquire con gli anonimi.
Posso dire una cosa? Ammiro molto Emma Bonino, ma l'avrei voluta "svincolata" dalla "partitocrazia", come i radicali vanno dicendo da una vita (ed io ho abbastanza anni per ricordare). Peccato che in politica servano i numeri. Ergo...
Enne cara, in tutta sincerità, non ho condiviso la candidatura della Bonino. Secondo me non c'entra niente. Credo che nessuno del PD abbia avuto il coraggio di metterci la faccia con il serio rischio di perdere. Allora hanno scelto altrove, fuori dal partito, un personaggio di alta levatura, nella mediocrità che ci circonda, a destra come a sinistra. Se ipoteticamente, e la vedo difficile, la Bonino dovesse vincere, mi chiedo quanto durerà la sua giunta. Non ce la vedo nelle pastoie della politica romana (perchè, diciamo la verità, la regione Lazio si fa a Roma). Ergo ....
Efesto, ti hanno sentita!
RispondiEliminaOggi finalmente sono apparsi i primi manifesti della Bonino. Si sono svegliati, esistono ......
Tra l'altro ho visto un autobus con la faccia della polverini su un lato e quella delle bonino di dietro. Così, per non far torto a nessuna :)))
Ifigenia
La Bonino é più seria. Questo non toglie che in effetti se vuole fare campagna elettorale sarà il caso che si metta in moto. E non solo con i cartelloni ai muri e sui bus ma con comizi ed interviste chiare e determinate come lei sa fare.
RispondiEliminaPare che i tifosi della lazio si siano schierati con la Bonino, non fidandomi dei tifosi di calcio, credo tu faccia bene a preoccuparti. ;)
RispondiEliminaIfi, era ora.
RispondiEliminaLa Polverini ha tappezzato la città di manifesti. La sua faccia è ovunque già da diverse settimane. E della Bonino non si aveva traccia.
La vedo dura :((((
Caro Daniele, mi rendo conto che c'è una differenza di mezzi economici a disposizione, ma la Polverini è onnipresente già da diverse settimane. La Bonino deve cominciare a farsi vedere, altrimenti la gente penserà che c'è un'unica candidata.
RispondiEliminaI comizi sono faticosi, mi rendo conto, ma non può pensare di recuperare il vantaggio solo negli ultimi giorni.
Mi sa che hai ragione, anche Rutelli è Laziale ......
RispondiEliminaQuant'e schif,ti giuro.E spendono i soldi nostri.Meglio un no commet...
RispondiEliminaUn bacio
Mk
Spero di sbagliarmi. ;)
RispondiEliminaOhh la situazione ci sta sfuggendo di mano, la Polverini inizia a bussare anche presso i club della Roma, pare abbia promesso di spogliarsi in caso di scudetto. ;)
RispondiEliminaForse il Grande Capo le ha attaccato a cena la sindrome di onnipotenza?
RispondiEliminaSarà contagiosa?
Eppure la Polverini, aveva ingannato tutti, sembrava quasi una moderata di sinistra.
RispondiEliminaHai veramente ragione Gians. A me piaceva la Polverini, mi sembrava una persona ragionevole e un'interlocutrice degna di rispetto, nonostante le posizioni politiche diverse.
RispondiEliminaPurtroppo, credo che accettando la candidatura abbia dovuto subire tanti di quei compromessi che non le consentiranno di avere un sufficiente margine di autonomia nel governo della regione, se per caso dovesse vincere.
Da dicembre la città è tappezzata di manifesti, troppi soldi per questa campagna elettorale. Ho letto di quella che dovrebbe essere la sua squadra di governo e sono inorridita, ho visto filmati al tg regionale in cui si accompagnava con persone che non avrei mai voluto vedere con lei.
E non mi sarei mai aspettata questa sudditanza a Berlusconi. Ma del resto il leader carismatico deve benedire personalmente i suoi uomini e donne.
Come te, non sopporto più una politica che parla solo del passato. Che ha volti, linguaggi, colori invecchiati.
RispondiEliminaCome te voglio affrontare le sfide del presente, del lavoro che non c’è, dell’economia in crisi, dei servizi inadeguati, della sanità che non funziona, dei piccoli centri abbandonati a se stessi.
Ma soprattutto, insieme a te voglio costruire il futuro. Dare fiducia ai giovani, valorizzare talenti ed energie, forze imprenditoriali e centri di eccellenza di cui la nostra regione è ricca.
Come te, non sopporto più una politica che parla solo di problemi irrisolti. Che sono tanti, ma non vanno solo agitati e discussi eternamente.
I problemi di questa nostra terra tu, come me, li conosci bene e, se ci pensi, sono gli stessi di 5 anni fa. Mi sono candidata per dare una soluzione a quei problemi. Con concretezza, pazienza, determinazione. Così sono abituata a lavorare, da sempre. Forse anche perché sono donna, e conosco bene la fatica della vita quotidiana.
Voglio costruire, con te, una nuova storia per la nostra regione per farla diventare, tra 5 anni, quella in cui si vive meglio in Italia.
L’obiettivo è eccellere per trasparenza e partecipazione, puntando sul lavoro di squadra.
Voglio costruire una regione che sia prima per sviluppo e servizi pubblici: dalla sanità a quelli per la famiglia. Voglio che i milioni di turisti che arrivano a Roma conoscano le altre bellezze della nostra terra, le sue culture e tradizioni uniche. Vivere meglio tutti, questo è il mio impegno.
Renata Polverini
Gentile Anonimo, il fatto che tu abbia incollato una bella lettera di presentazione dei buoni propositi della Polverini non aggiunge nulla rispetto alle mie perplessità.
RispondiEliminaA meno che non pensi, ingenuamente, che anche io possa avere una conversione sulla via di Damasco come pare sia accaduto a molti.
Ti sarei grato se, invece di celarti dietro alla firma della Polverini, ti manifestassi. Non mi piace interloquire con gli anonimi.
Posso dire una cosa?
RispondiEliminaAmmiro molto Emma Bonino, ma l'avrei voluta "svincolata" dalla "partitocrazia", come i radicali vanno dicendo da una vita (ed io ho abbastanza anni per ricordare).
Peccato che in politica servano i numeri.
Ergo...
Enne cara, in tutta sincerità, non ho condiviso la candidatura della Bonino. Secondo me non c'entra niente. Credo che nessuno del PD abbia avuto il coraggio di metterci la faccia con il serio rischio di perdere. Allora hanno scelto altrove, fuori dal partito, un personaggio di alta levatura, nella mediocrità che ci circonda, a destra come a sinistra.
RispondiEliminaSe ipoteticamente, e la vedo difficile, la Bonino dovesse vincere, mi chiedo quanto durerà la sua giunta. Non ce la vedo nelle pastoie della politica romana (perchè, diciamo la verità, la regione Lazio si fa a Roma).
Ergo ....