Oggi mi frullava per la testa la canzone
di Daniele Silvestri….. In particolare l’ossessivo ripetersi della frase “mi
sono rotto, io mi sono rotto”.
Quello che potrebbe apparire un banale
sfogo - chi di noi non ha mai sentito il desiderio di fuggire altrove - si fa
sempre più incalzante, ormai da alcuni anni, e mi pone davanti alla mia
mancanza di coraggio.
Apparentemente non c’è niente che mi leghi
a questo posto, a questa città, a questa vita, se non la responsabilità di una
madre sola e non più giovane, eppure ci giro intorno ma resto sempre qui.
Ora confesserò il paradosso, io non me
ne vado perché non ho un lavoro precario!
Ogni tanto lo cambio, per soffocamento,
ma rimango li, ci giro intorno, e per quanto gli uffici siano diversi resto
sempre e comunque un dipendente pubblico. Ho barattato i desideri per la
sicurezza e da questa prigione, che ho scelto, non ho il coraggio di evadere.
Le scelte hanno spesso motivazioni razionali,
che ai più appaiono impeccabili, tanto che vista da fuori sono anche invidiata:
una donna realizzata, un buon lavoro, una casa, possibilità di soddisfare ogni
tanto qualche sfizio …..
E allora come spiegare che mi sento
soffocare senza apparire un’ingrata? Come raccontare a quelle migliaia di
giovani, e non più tali, disoccupati che io sopra quel lavoro vorrei sputarci
sopra?
E infatti non lo faccio, e continuo a
svegliarmi ogni mattina, facendo ogni sforzo possibile per resistere al vortice
dell’omologazione che cerca di sopraffarmi per indurmi finalmente alla
rassegnazione.
Questo passaggio lo sento tantissimo
RispondiElimina"vorrei convincerti a raggiungermi ma non insisto
tu riesci ancora a non vedere solo il lato brutto
io invece ho smesso devo andare, grazie di tutto. "
Gli animal non lavorano, solamente cercano il cibo e si costruiscono un riparo dalle intemperie.
RispondiEliminaNessun anmale è disoccupato
Solo il progresso ci ha ridotto in questa penosa condizione
Occorre tornare all'origne e ribaltare questa società che ci sta distruggendo
La sai cosa succede in cielo?
lo sai cosa succede nel mondo?